La mostra raccontata dalle opere di pittori e artisti-esploratori che tra ‘800 e ‘900 si sono dedicati a dipingere le Dolomiti venete e friulane. Suggestioni nel percorso espositivo saranno fornite da una ricca selezione di manifesti, mappe, taccuini inediti, volumi che contestualizzano l’ambito culturale e sociale in cui è nato l’amor di montagna in parallelo alla costituzione dell’unità nazionale.
Promossa dal Comune di Conegliano e da Civita Tre Venezie, con la partecipazione della Regione del Veneto e con il patrocinio della Fondazione Cortina 2021, Il racconto della montagna nella pittura tra ‘800 e ‘900 è il terzo appuntamento del ciclo dedicato al paesaggio nella pittura veneta tra XIX e XX secolo a Palazzo Sarcinelli. Curata da Giandomenico Romanelli e Franca Lugato, l’esposizione è volta ad approfondire il tema della montagna, che si presenta in forma significativa nella pittura italiana di veduta già a partire dalla metà dell’Ottocento, acquistando una sempre più decisa caratterizzazione tra la fine del secolo e i primi decenni del successivo, grazie anche alle esplorazioni scientifiche e alla conquista delle più alte cime.
Accanto alle opere di celebri autori italiani e stranieri che hanno frequentato principalmente le Dolomiti, da Ciardi a Chitarin provenienti da diverse collezioni private e pubbliche tra le quali l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti di Venezia, la Casa Cavazzini-Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Udine, la Moderna Galleria di Zagabria, i visitatori potranno (ri)scoprire anche i paesaggi alpini di artisti meno noti. Oltre ai dipinti, la rassegna presenta una selezione di pubblicistica, cartografia, volumi, stampe, a testimonianza della fortuna e del crescente richiamo che il tema assume nella seconda metà dell’Ottocento. Oltre che importante meta turistica, in linea con una tendenza diffusa in altri paesi europei come la Francia e la Gran Bretagna, la montagna ha rappresentato, infatti, un segno identitario dell’Italia e del suo patrimonio culturale, parallelamente al compimento dell’unità nazionale.
In questo contesto le Dolomiti costituiscono un assoluto protagonista grazie alle loro possibilità formali e cromatiche. Il primo libro dedicato alla loro esplorazione, The Dolomite Mountains, pubblicato nel 1864, scritto e illustrato da due viaggiatori britannici, Josiah Gilbert (naturalista e botanico) e George Cheetham Churchill (disegno e acquarello), apre il percorso espositivo. Non manca anche l’imprescindibile riferimento alla costituzione del CAI, il Club Alpino Italiano fondato ufficialmente il 23 ottobre del 1863 da Quintino Sella nel Castello del Valentino a Torino, dopo il quale furono aperte sedi anche in altre città italiane.
La selezione di manifesti della collezione Salce dei primi decenni del Novecento arricchisce il racconto con la pubblicità degli sport invernali. Il racconto della montagna si sviluppa anche attraverso inediti approfondimenti dedicati a personalità e temi meno noti. Tra questi emerge in particolare la figura della trevigiana Irene Pigatti (1859-1937), una delle prime e più importanti alpiniste italiane operanti in ambito dolomitico con una vita decisamente anticonvenzionale per i tempi: un’ambiziosa “collezionista” di cime, legata certamente a una concezione pionieristica dell’alpinismo, ma che rivolge l’attenzione anche al record femminile.
Palazzo Sarcinelli
Via XX Settembre 132
31015 Conegliano (Treviso)
Date
12 giugno > 8 dicembre 2020
Orari
Da giovedì a domenica 11.00 – 19.00
ultimo ingresso ore 18.30
Prenotazioni
+39 0438.1932123
Biglietti
Biglietto intero € 11
Biglietto ridotto € 8,50 per studenti, adulti over 65 anni, convenzioni, residenti nel Comune di Conegliano nei giorni feriali
Biglietto ridotto € 7,00 per gruppi da 15 persone
Biglietto speciale € 7,00 per tutti i soci CAI
Biglietto scuole € 4,00
Gratuito
bambini fino ai 6 anni, giornalisti previo accredito, guide turistiche autorizzate, disabili con accompagnatore, accompagnatori di gruppi; insegnanti accompagnatori di classi, soci ICOM
Diritto di prenotazione
€ 1,50
con il biglietto della mostra Il Racconto della Montagna
si potrà visitare gratuitamente la mostra NATURA IN POSA
al Museo di Santa Caterina a Treviso
fino al 27 settembre 2020
Visita guidata a partenza fissa ogni sabato alle ore 15.30
Costo: euro 15,00 a persona (comprensivo di biglietto di ingresso e visita guidata).
E’ richiesta la prenotazione entro il venerdì precedente agli indirizzi mail:info@aregoladarte.info / info@astartesc.it
Per ulteriori informazioni chiamare i numeri 349.4107020 / 347.6428685
info e prenotazioni turistiche
Marca di Treviso Travel srl
Piazza Borsa 4, Treviso
www.marcatreviso.it
info@marcatreviso.travel
+39 0422 595790