Nell’ambito del progetto regionale ‘Le Porte dell’Accoglienza’ sono partiti i lavori di rifacimento dello IAT presso l’aeroporto A. Canova di Treviso.
L’operazione, promossa dall’assessorato al turismo, rientra nell’adesione dell’amministrazione al progetto regionale “Le porte dell’accoglienza” che ha come obiettivo dotare gli Iat regionali di un’identità comune.
Oltre al rifacimento dello IAT dell’aeroporto di Treviso, nell’ambito del medesimo progetto la Regione ha individuato nell’ aeroporto di Venezia, nelle stazioni di Padova e Venezia, nell’Arena di Verona e nell’ufficio IAT di Piazza Matteotti a Vicenza, le prime “Porte dell’Accoglienza”.
«La qualità dell’accoglienza, dell’informazione e delle relazioni con i clienti è una componente determinante nella costruzione dell’offerta turistica – sottolinea l’assessore regionale Federico Caner – e uno dei nostri obiettivi strategici è investire sulla crescita di questi servizi, potenziandoli dal punto di vista strutturale, implementandone le dotazioni tecnologiche e investendo sulla formazione del personale addetto. Attualmente gli Iat in Veneto sono 76 e ad essi si aggiungono numerosi info-point sparsi nel territorio: per tutti questi puntiamo a definire un più moderno ed efficace modello di comunicazione e relazione con i clienti e i turisti, fino alla definizione di una ‘nuova carta fondamentale dell’accoglienza’ che metta insieme le diverse esigenze e coinvolga i diversi soggetti che si occupano di turismo attorno a valori chiari e condivisi»
Per non interrompere il prezioso servizio che l’ufficio IAT svolge all’interno dell’aeroporto di Treviso fino al completamento dei lavori sarà temporaneamente ospitato in uno dei box nell’area arrivi al piano terra dell’aeroporto.