Treviso e gli angoli più belli della provincia tra cui Valdobbiadene, Asolo, Cison di Valmarino e le Colline Unesco nei film, cortometraggi e nei videoclip musicali (10 in tutto) presentati ieri dalla Treviso Film Commission in occasione della 79 esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica al Lido di Venezia.
All’appuntamento annuale all’Hotel Excelsior, nello spazio riservato alla Regione del Veneto, hanno partecipato Alessandro Martini e Giulia Casagrande, rispettivamente direttore e presidente di Fondazione Marca Treviso, l’assessore regionale al turismo Federico Caner, il vicepresidente della Provincia di Treviso, Martina Bertelle, il consigliere regionale Tommaso Razzolini, Ivana Casagrande, Ad di CastelBrando, insieme a diversi amministratori di Comuni trevigiani.
Un ruolo fondamentale nel sostegno e nella promozione di questi lavori lo hanno avuto la Camera di Commercio di Treviso – Belluno, l’OGD Città d’Arte e Ville Venete del Territorio Trevigiano e il Consorzio Città d’Arte e Ville Venete Il Giardino di Venezia.
“Un anno di soddisfazioni – commenta Martini -, perché abbiamo sentito soprattutto l’accompagnamento delle amministrazioni locali con la Camera di Commercio, che è il primo soggetto a credere nella Treviso Film Commission e nel lavoro di valorizzazione del territorio e di promozione attraverso l’audiovisivo, oltre ai sindaci, agli assessori e alla stessa Ogd. Passa il messaggio che questi sono strumenti che aiutano a valorizzare qualitativamente e quantitativamente forme artistiche tra le più differenti, perché abbiamo presentato film, cortometraggi e videoclip musicali di giovani produttori anche totalmente autofinanziati”.
“Un’esperienza a 360 gradi – conclude – che non può che far bene al turismo e all’economia del nostro territorio e, di conseguenza, è un invito alle maestranze, alle industrie e alle aziende per seguire le produzioni, i registi e i produttori in questo lavoro che è a vantaggio del nostro territorio. Ricordo sempre che un euro investito in questo mondo dell’audiovisivo genera 6 euro di ritorno e di restituzione. Significa che è un investimento e per questo dobbiamo crederci”.
“Sono veramente orgogliosa di questo incarico – aggiunge la neo-presidente Casagrande – perché la Treviso Film Commission secondo me sarà qualcosa sulla quale dovremo lavorare sempre di più e alla quale destinerò, insieme al direttore, tante energie”.
“Nell’ambito della programmazione 2021-2027 dei fondi europei – sottolinea l’assessore Caner – abbiamo inserito parecchie risorse per quanto riguarda l’aspetto del turismo e della promozione turistica, collegato quindi al settore della cinematografia. È stata una battaglia non facile, perché a livello europeo non capivano quella che era una nostra necessità legata al fatto che questa è una Regione che ha 71 milioni di presenze turistiche e 18 miliardi di fatturato. Per noi è più importante inserire risorse su questo filone piuttosto che su altri, dove invece spinge la Commissione Europea”.
“Dopo una lunga trattativa abbiamo avuto l’ok – conclude -. A giorni aspettiamo l’approvazione di questa nuova proposta. Significa avere risorse a disposizione anche nell’ambito cinematografico per sostenere le produzioni nel nostro Veneto”.
Tra i lavori presentati spicca “Valdo Hills Meet”, un format audio-visivo che coinvolge musica, videomaking e natura, ideato dal valdobbiadenese Riccardo Dalla Vedova e patrocinato dall’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene (Valdobbiadene Jazz Festival inserirà la proiezione del video nel suo cartellone).
Per realizzare questa prima edizione, girata tra gli splendidi vigneti del Cartizze, Riccardo ha deciso di coinvolgere gli Iris, una band di ragazzi giovanissimi (dai 17 ai 20 anni), tutti born-and-raised in Manchester.
Sono stati presentati anche i film “72 ore e…” del regista e produttore Luciano Luminelli e “Sola Nina” del regista Massimo Libero Michieletto (presenti anche l’attrice protagonista Carlotta Piraino, la segretaria di edizione Eliana Boschiero e Lisetta Teza, partner produzione esecutiva).
Tra i Format Televisivi e le Serie Tv abbiamo “48 h no limits” della società di produzione cinematografica e televisiva A_LAB, “Bottega Reato” di Restera Produzioni (con l’attore Jgor Barbazza) e “Drive Up” della regista Silvia Chiodini.
Per la categoria dei Documentari e Docu-Film, invece, è stato presentato il documentario “Tra i Colli Asolani” del regista Piero Cannizzaro (presenti il vicesindaco di Asolo, Franco Dalla Rosa, e Beatrice Bonsembiante, responsabile Ufficio Iat di Asolo).
Nella categoria Corti, oltre a “Valdo Hills Meet”, rientravano anche “Until the Last Breath” del regista Eddy Colucci e “Bianco” dei registi e sceneggiatori Riccardo Fabris e Raffaele Morandi (Elena Carnio produttrice esecutiva, Daniele Cereghini attore protagonista).
Per la categoria Video Promo, infine, è stato presentato “Golfer’s Wide to Italy, GOLF TV Web Channel” (IMG produzione).